Irredentismo e gallofobia - Un po' di storia

Editore: La Vita Internazionale
Origine: La Vita Internazionale
Tipo: Articolo
Anno: 1903
Data pubbl.: 20/06/1903
Città: Milano
Pagine: 7
Genere: storico-politico
Archivio: Biblioteca Braidense (Milano)

Abstract:

In questo articolo pubblicato su "La Vita Internazionale" si analizzano quegli eventi storici che hanno segnato l'Italia, ponendo una netta differenza tra sentimenti di irredentismo e gallofobia. Moneta parte del lontano 1876, e più specificatamente dall'incontro con Matteo Renato Imbriani, con il quale aveva condiviso l'esperienza militare ad Ivrea. La proposta di Imbriani di unirsi ad una guerra contro l'Austria per redimere le terre irridente viene respinta da Moneta, il quale sostiene che la democrazia italiana ha uno scopo molto più ampio da raggiungere: educare la popolazione alla politica. L'associazione dell'Italia irredenta fondata da Imbriani e appoggiata sia dagli eventi storici e sia dal governo italiano trovò terreno fertile tanto da rendere sempre più ostili i nostri rapporti con la Francia e l'Austria. L'occupazione di Tunisi, la denuncia del trattato di commercio da parte del governo crispino e l'entrata dell'Italia nell'alleanza austro-germanica minacciano i rapporti di buon vicinato con la Francia. Secondo Moneta, l'irredentismo non è il precursore della gallofobia, ma anzi deve liberarsi dei suoi modi, caratterizzati da sentimenti ignobili e vili di gelosia e primato

Tematiche associate

  • Questione delle terre irridente: confronto tra Imbriani e Moneta
  • Formazione di comitati per la conquista di Trento e Trieste
  • Differenza ideologica: irredentismo e gallofobia
  • Principio di libertà  in Italia e in Europa
  • Educazione della cittadinanza alla politica
  • Ratificazione delle leggi di previdenza sociale e risanamento del deficit dello Stato
  • Nascita di un movimento pacifista: espressione massima dell'evoluzione civile

Ideologia associata

  • In Moneta, la democrazia rappresenta il modo con cui si può recuperare la libertà  e rendere le stesse istituzioni più stabili ed efficienti. La riforma elettorale e l'educazione politica dei cittadini rappresentano per Moneta le premesse per una crescita civile, politica e sociale. Solo con l'amore delle democrazie dei rispettivi paesi si potrà  raggiungere, non solo in Italia ma in tutta Europa, quel principio di vera libertà 

Periodi storici associati