Bisogna essere forti

Editore: Vita Internazionale
Origine: Vita Internazionale
Tipo: Articolo
Anno: 1910
Data pubbl.: 20/05/1908
Città: Milano
Pagine: 3
Genere: storico-politico
Archivio: Università  degli Studi di Pavia (Pavia)

Abstract:

Nel redigere questo articolo del 1910 per "La Vita Internazionale", E. T. Moneta denuncia il comportamento dell'Austria per l'annessione della Bosnia e dell'Erzegovina e critica la posizione assunta dall'Italia e dalle altre nazioni, come la Francia e l'Inghilterra, per essere state inerti davanti alla prevaricazione austriaca del trattato di Berlino. Le nazioni devono sostituire il metodo del "divide et impera" con l'accordo internazionale, stabilendo come meta di una politicia liberale la federazione degli Stati Europei e l'adozione dell'Arbitrato Internazionale

Tematiche associate

  • Discussione alla camera sulla politica estera dell'Italia
  • Provvedimenti delle "Società  per la Pace": accordo internazionale e costituzione di una Federazione Europea
  • Competenza nel governare per la tutela degli interessi generali dell'Europa e dei popoli oppressi
  • Questione dei Balcani: annessione della Bosnia e dell'Erzegovina
  • Esortazioni di E. T. Moneta: opposizione dei paesi europei alla violazione dei trattati internazionali, maggiore rilievo dell'Italia nella Tiplice Alleanza e necessità  di una buona gestione dei fondi concessi per la difesa nazionale italiana
  • Educazione civile e militare attraverso l'istituzione del tiro a segno

Ideologia associata

  • Alla luce degli eventi risorgimentali e degli avvenimenti istituzionali che muovono il sistema politico delle più grandi potenze, E. T. Moneta sostiene la necessità  di perseguire una pace, in cui venga protetta la dignità  umana dei popoli e la loro identità  civile e nazionale. Da ciò si eleva la sua protesta nel voler veder applicati i punti fondamentali della sua ideologia: la riforma militare, l'arbitrato internazionale e la federazione degli stati europei

Periodi storici associati